La Grande Barriera Corallina “ha una larghezza compresa tra 60 e 250 chilometri. ha una profondità media di 35 metri nelle sue acque costiere, mentre sulle scogliere esterne i pendii continentali si estendono fino a profondità di oltre 2000 metri” .
Ipotesi: la Grande Barriera Corallina era abitata; ad un certo punto è stata sommersa. Coi millenni, gli edifici sono stati ricoperti da biocenosi; noi moderni abbiamo scoperto che vi è biocenosi, ma non ci siamo ancora accorti che sotto di essa sono presenti fortificazioni e abitazioni.
Sembra esserci traccia di civiltà sepolta nella Grande Barriera Corallina Australiana, anche di fronte a Cape Gloucester, Abbot Point, Mount Buckley, Bowen, Heronvale, Repulse Islands, Airlie Beach, Shute Harbour, Bloomsbury.
Quindi, sarebbe interessante cercare i siti archeologici più antichi di queste zone per farsi un’idea dell’epoca più remota a cui risalgano le prime tracce note di civiltà.
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