Ho deciso di rendere pubbliche alcune mie scoperte per il bene dell’Umanità. Spero con tale gesto di rendere un servizio all’avanzamento del sapere umano. Non sapendo di che civiltà si tratti, per ora le ho dato temporaneamente il mio nome: la Civiltà di Luigi Usai.
Allego analisi batimetriche esplicative e relativa collocazione nel quadridimensionale minkowskiano.
Queste popolazioni non costruivano case: scavavano dei solchi nelle colline, realizzando canali di passaggio. Il motivo non è chiaro. Le strutture assumevano così aspetto a zigzag oppure di grandi strutture simmetriche e parallele tra loro, orientate astronomicamente, come si può notare dalle batimetrie.
Le strutture devono ancora essere esplorate fisicamente dai sommozzatori, ma si potrebbe ipotizzare delle strutture che ricordino le conformazioni della necropoli di Pantalica in Sicilia. Probabilmente si tratta di una cultura e civiltà preistorica, anche se attualmente mi è impossibile azzardare una qualsiasi datazione ipotetica. Sono però presenti caratteristiche che poi troveranno il loro apice nella cultura di Birsa Bank, anch’essa sommersa e nei fondali del Mar Celtico. Sono evidenti prime macrocaratteristiche: gli insediamenti erano di tipo marino, nei pressi delle paleocoste; sono presenti strutture simili a fori circolari sul terreno; sono visibili terrazzamenti fortificati che davano sul mare; è curiosa l’abitudine di realizzare pareti lisce e a zigzag, tipica di moltissimi popoli preistorici, tra i quali quelli nel canale sommerso di Sicilia, Fonkal Bank, Bouri Bank, El Haouaria Bank, Birsa Bank e tanti altri. Inoltre, esistono nuovi tipi di fortificazioni mai segnalati prima, presenti anche nel Canale di Sicilia sommerso.